L’e-learning, come accade per qualsiasi altro tipo di insegnamento, richiede coinvolgimento da parte dello studente. Ma cosa si intende esattamente per coinvolgimento? Il coinvolgimento, engagement in inglese, è definito come forte e completa partecipazione ad una data attività. Nel campo dell’apprendimento, con questo termine si intende l’essere totalmente assorbiti e immersi nel contenuto che si sta studiando.

Una delle caratteristiche che hanno consentito all’e-learning di diventare ampiamente noto e applicato in vari contesti, dalla formazione accademica a quella professionale, è la promessa di coinvolgere attivamente gli studenti. Come può tenere fede a tale promessa? Stull e Mayer (2007) hanno proposto un diagramma chiamato “the Engagement Matrix”, ossia “la matrice del coinvolgimento”. Questo diagramma, mostrato qui sotto, considera due tipi di attività implicate nel coinvolgimento, il coinvolgimento comportamentale e quello psicologico.

Il coinvolgimento comportamentale entra in gioco nel corso di attività come scorrere una pagina web, cliccare, rispondere a domande a risposta multipla, digitare risposte, rispondere oralmente e altre attività simili. Riguarda, quindi, qualsiasi azione che lo studente esegue durante la lezione. Il coinvolgimento psicologico, invece, consiste nell’elaborazione cognitiva dei concetti e delle idee presentate allo studente. Questo tipo di elaborazione, a sua volta, porta lo studente ad acquisire le conoscenze e le abilità previste dal corso. Il coinvolgimento psicologico può essere ottenuto tramite processi cognitivi come concentrarsi sul materiale didattico, creare delle rappresentazioni mentali delle informazioni e integrarle con conoscenze già presenti.

Il diagramma di Stull e Mayer descrive l’intersezione tra livelli alti e bassi di attività comportamentale e livelli alti e bassi di attività psicologica. Ricerche mostrano che qualsiasi situazione che incoraggia l’attività psicologica consente un apprendimento più efficace, indipendentemente dal grado di attività comportamentale. Questo è evidente nel diagramma, che mostra uno studente più soddisfatto in tutta la fascia di attività psicologica alta.

Può sembrare che molti corsi tradizionali e di e-learning tentino di incrementare il coinvolgimento promuovendo un aumento di attività comportamentale. Questo accade, ad esempio, in corsi in cui gli studenti vengono incoraggiati ad esporre le loro risposte a voce alta, cliccare e scorrere testi o completare vari esercizi. Questo può essere un modo di assicurare la partecipazione della classe, ma non sempre si riflette in un aumento effettivo dei processi cognitivi. Allo stesso modo, un modulo di e-learning che richiede che lo studente partecipi ad un gioco non rilevante con la materia può comportare un alto livello di attività comportamentale, ma non richiede molta attività psicologica. In conclusione, non c’è necessariamente una correlazione tra l’attività comportamentale e quella psicologica. Alti livelli di attività comportamentale non assicurano un’elaborazione cognitiva più efficace.

In modo simile, si può verificare un apprendimento significativo anche in assenza di risposte comportamentali. Uno studente che guarda con attenzione un video dimostrativo che spiega un dato processo o un’operazione può impiegare un alto livello di attività psicologica anche in assenza di attività comportamentale. Di conseguenza, ogni corso di e-learning dovrebbe fare uso di tecniche istruttive e strumenti che promuovono un’alta attività psicologica e non necessariamente alti gradi di attività comportamentale.

La chiave per creare un corso di e-learning efficace consiste nell’usare un insieme di elementi che stimolano l’interesse dello studente e allo stesso tempo lo aiutano a processare le informazioni. Esempi di attività che comportano un alto livello di coinvolgimento psicologico sono riassumere i concetti appresi, spiegare certi diagrammi o schematizzare alcune idee tratte dalla lezione.

All’EHA, ogni corso è progettato in modo da favorire un apprendimento efficace grazie a contenuti psicologicamente coinvolgenti e all’utilizzo di tecniche con lo scopo di garantire un’esperienza educativa di successo.