I pazienti con un’età compresa tra 40 e 70 anni che necessitano di sostituzione della valvola aortica possono avere benefici migliori dalle valvole biologiche (da donatore) rispetto a quelle meccaniche (di metallo).

Chi necessita di sostituzione della valvola aortica può scegliere tra le due tipologie menzionate sopra. Entrambe mostrano tassi di mortalità e morbilità comparabili a 15 anni dall’intervento. Tuttavia, ogni valvola protesica ha i suoi pro e i suoi contro. Le valvole biologiche vanno lentamente incontro a degradazione e spesso devono essere ri-sostituite dopo alcuni anni. Le valvole meccaniche, invece, dovrebbero funzionare bene per il resto della vita del paziente. Un grande svantaggio delle valvole meccaniche, tuttavia, è che sui lembi metallici si possono formare piuttosto facilmente dei coaguli. Per questo motivo il paziente deve assumere anticoagulanti per il resto della sua vita. Gli anticoagulanti sono associati ad un aumentato rischio di emorragie massive, poiché è soppressa la normale cascata coagulativa.

I ricercatori hanno scoperto che questi sanguinamenti massivi e incontrollabili determinano una mortalità maggiore rispetto alla ri-sostituzione di valvola biologica. Per questo motivo, si consiglia ai pazienti con età compresa tra 40 e 70 anni di considerare fortemente le valvole biologiche, piuttosto che quelle meccaniche.

Questa rimane comunque una decisione difficile. Idealmente, la cosa migliore sarebbe discuterne sia con il chirurgo che con il cardiologo per poter considerare tutte le circostanze dell’individuo.

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