In che modo le lezioni online sono in grado di ottimizzare l’apprendimento

Oltre ad essere in grado di superare i limiti di un’istruzione costosa e di orari non flessibili, l’e-learning mira oggi a portare l’apprendimento ad un altro livello. All’EHA, ogni modulo di e-learning è strutturato in modo da ottimizzare l’apprendimento e sostenere i processi di memorizzazione. Vengono impiegati vari metodi educativi, ognuno dei quali contribuisce a guidare lo studente nella processazione attiva delle informazioni. Questo fa sì che i dati, come parole e immagini, possano essere facilmente integrati nella memoria operativa per una successiva incorporazione nella memoria a lungo termine.

Per ottenere questi risultati, le lezioni sono progettate in modo da supportare e ottimizzare i processi che sono alla base di un apprendimento efficace, e in particolare:

  1. Selezione delle informazioni importanti ottenute dalla lezione
  2. Gestione della limitata capacità della memoria operativa
  3. Integrazione delle informazioni verbali e visive con le conoscenze preesistenti
  4. Facile richiamo successivo dalla memoria a lungo termine delle nuove abilità e informazioni apprese

Qui di seguito, discutiamo di questi processi e di come essi possano essere migliorati dalla struttura delle lezioni online.

Selezione delle informazioni importanti

I moduli di e-learning devono prendere in considerazione il limite di capacità del cervello umano. Troppi dettagli in una pagina competono per l’attenzione dello studente e lo distraggono impedendogli di concentrarsi sulle informazioni importanti. Per questo motivo, le informazioni più rilevanti dovrebbero essere evidenziate in modo da guidare l’attenzione dello studente verso di esse. Un modo per farlo è servirsi di accorgimenti visivi, come cerchiare termini o frasi importanti o utilizzare un colore diverso per enfatizzare parole o concetti chiave.

Gestione della capacità limitata

 Durante l’apprendimento, la cosiddetta memoria operativa deve essere libera per poter elaborare nuove informazioni. Quando essa raggiunge la sua capacità totale, l’apprendimento rallenta e il cervello non è più in grado di assorbire nuovi dati. Questo carico di informazioni che deve essere contenuto nella memoria operativa, in aggiunta alle informazioni in attesa di essere processate, è noto come “carico cognitivo”. Affinché l’apprendimento sia efficace, i moduli e le lezioni devono essere progettati in modo da ridurre il carico cognitivo, consentendo di liberare una porzione di memoria operativa e permettere così una elaborazione efficiente dei dati. Ad esempio, un modo per alleggerire la memoria operativa è minimizzare le immagini a scopo decorativo, rimuovere eventuale musica di sottofondo, evitare dettagli grafici irrilevanti e usare frasi concise e dirette al punto.

Integrazione delle informazioni

 Sia le informazioni visive che quelle verbali vengono elaborate dalla memoria operativa e integrate a formare una struttura organizzata, che viene a sua volta incorporata alle conoscenze pregresse e infine depositata nella memoria a lungo termine. Se si usano sia immagini che parole nel corso di una lezione, esse devono essere presentate insieme, per consentire una interconnessione ed integrazione più agevole. Oltre a questo, gli esercizi pratici incoraggiano una deposizione più rapida delle informazioni nella memoria a lungo termine, perché richiedono un’elaborazione attiva e aiutano a connettere le nuove informazioni con quelle pregresse.

Facile richiamo dalla memoria

Oltre all’aggiunta delle nuove informazioni alla memoria a lungo termine, l’apprendimento è considerato efficace quando implica una effettiva capacità di richiamo alla mente delle nozioni apprese, in caso di bisogno. Pertanto, le nuove strutture del sapere devono essere depositate nella memoria a lungo termine in modo ben strutturato, perché possano essere accessibili successivamente. Se non si è in grado di recuperare le informazioni assimilate, non le si può applicare in situazioni future di necessità. Gli esercizi e lo studio di casi che coinvolgono l’utilizzo di nuove nozioni aiutano a stabilizzarle nella memoria rendendone più facile il richiamo e l’utilizzo in situazioni reali future.

Tenendo a mente questi principi, i moduli dell’EHA sono strutturati specificamente per ottenere un apprendimento efficace e un facile richiamo delle informazioni. Questo permette agli studenti di aggiornare continuamente il loro sapere per poterlo applicare più agevolmente nei loro campi di lavoro.