Il supplemento di estrogeni potrebbe ridurre il rischio di demenza nelle donne

Il rischio di demenza nelle donne potrebbe essere ridotto somministrando supplementi di estrogeni poco prima della menopausa o subito all’inizio della stessa e continuando poi ad assumerli per qualche anno. Questa conclusione deriva dai risultati di una tesi di dottorato della Norwegian University of Science and Technology. Nello studio corrispondente, sono state confrontate RM cerebrali di donne che assumevano...

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Amanti del caffè, gioite: un consumo regolare di caffeina non causa battiti ectopici.

Questo studio è stato pubblicato sul Journal of American Heart Association e condotto dal Dr. Gregory Marcus, un cardiologo della University of California-San Francisco.

È una credenza comune che un consumo regolare di caffeina determini la comparsa di battiti ectopici con il conseguente rischio di sviluppare cardiopatie, ictus e in rari casi anche la morte. Tuttavia, tutto ciò viene messo...

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Cancro della cervice: l’importanza di uno screening regolare.

Il cancro della cervice uterina colpisce molte donne. Fortunatamente, sempre più donne si sottopongono ad uno screening regolare e di conseguenza la mortalità per questo tumore è diminuita in modo significativo. Tuttavia, è ancora causa di morte per molte donne ogni anno, quindi c’è ancora molto da fare per combattere questo cancro. È importante che tutti i...

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Rilasciati nuovi consigli sul consumo di alcol

Dati provenienti dal Regno Unito mostrano un aumento delle morti legate all’alcol. Nel 2014 nel Regno Unito sono state registrate 8.697 morti – 14,3 per 100.000 persone. L’8 gennaio i Chief Medical Officers del Regno Unito hanno pubblicato delle nuove linee guida per il consumo alcolico per limitare i rischi sulla salute. Cosa c’è di nuovo rispetto alle precedenti...

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La depressione può essere trasmessa dalle madri alle figlie

Questo studio è stato pubblicato sul Journal of Neuroscience e condotto dal Dr. Fumiko Hoeft della University of California-San Francisco.

La depressione è una malattia che tutti conosciamo. Milioni di persone in tutto il mondo ne sono affette. Fortunatamente, esistono farmaci efficaci e sono conosciuti moltissimi fattori di rischio. Tuttavia, la patofisiologia precisa resta ancora poco chiara. Secondo uno degli...

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Un cuore stampato con la stampante 3D può essere utile per interventi di cardiochirurgia complessi

Presentazione alla conferenza EuroEcho-imaging 2014 della European Association of Cardiovascular Imaging.

Le cardiopatie congenite spesso necessitano di procedure chirurgiche complesse ed invasive per ottenere un cuore funzionante. I chirurghi cardiotoracici devono scegliere un approccio e una tecnica adeguati per operare in sicurezza e correggere i difetti. Attualmente, queste scelte vengono eseguite in base alle TC e RM ottenute prima dell’intervento....

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I livelli cerebrali di vitamina B12 si riducono con l’età e sono prematuramente bassi in soggetti con autismo e schizofrenia

Uno studio ha scoperto che i livelli cerebrali di vitamina B12 sono significativamente minori in pazienti anziani e ancora di più in soggetti affetti da autismo o schizofrenia, rispetto a individui adulti e sani. Gli autori spiegano che questi risultati sono interessanti perché i livelli ematici di vitamina B12 non mostrano queste differenze. Questa carenza di vitamina B12 nel...

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Un nuovo test della Troponina T permette di fare diagnosi di infarto in un’ora

Un nuovo test ad alta sensibilità che misura le troponine cardiache proposto dalla Roche riduce il tempo di osservazione necessario per diagnosticare un infarto cardiaco tramite i livelli di troponine da 3-6 ore a solo 1 ora. Questa diagnosi rapida comporta migliori prospettive per i pazienti con infarto, poiché un trattamento rapido è essenziale e ogni ritardo di 30...

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Ricercatori studiano le riammissioni ospedaliere dopo ricoveri post-acuti

Ricercatori della University Of Colorado School Of Medicine hanno scoperto specifici fattori di rischio che possono contribuire alla necessità di ri-ospedalizzare pazienti in seguito ad una degenza in un reparto post-acuti. Di queste ri-ospedalizzazioni, quasi la metà avvengono entro 14 giorni dalla prima dimissione. I fattori più comuni che portano al ri-ricovero di questi pazienti sono la necessità di...

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Outcome migliori per le donne incinte trattate nei trauma center

Un nuovo studio dallo stato di Washington, USA

Gli eventi traumatici durante la gravidanza sono un tema poco studiato. Sfortunatamente, circa l’8% delle donne incinte va incontro a traumi, che possono determinare problemi sia per la madre che per il feto. Le complicanze neonatali includono parto pretermine, basso peso alla nascita ed espulsione del meconio alla nascita.

Ci sono diversi tipi...

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È necessario riconoscere i sintomi dell’infarto più rapidamente

I pazienti che soffrono di infarto potrebbero limitare i danni al loro cuore, se riconoscessero subito i sintomi e se cercassero immediatamente aiuto.

Un infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) è una condizione potenzialmente letale in cui una o più coronarie vengono occluse da un tromboembolo o un altro meccanismo patologico. Il “door-to-balloon time” è l’intervallo di tempo...

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Secondo alcuni esperti non è mai stato dimostrato che lo screening oncologico ‘salva vite’experts

Un nuovo studio afferma che non è mai stato dimostrato che gli screening oncologici salvano delle vite, nonostante si conoscano i danni dello screening. Secondo gli autori questo è dovuto al fatto che gli screening riducono la mortalità specifica per malattia e non la mortalità globale. Di conseguenza gli autori sostengono che gli screening debbano essere valutati in base...

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Come l’obesità promuove il cancro del colon-retto

Alcuni scienziati hanno scoperto una relazione biologica tra l’obesità e il cancro del colon-retto. Inoltre, hanno identificato un farmaco che potrebbe prevenire lo sviluppo del cancro del colon-retto. I ricercatori hanno scoperto che l’obesità si associa ad una riduzione dei livelli di Guanilina umana nell’intestino. Questo porta alla disattivazione di una via di soppressione tumorale. Rispetto alle persone magre,...

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La qualità del sonno è condizionata dalle abitudini alimentari

Uno studio pubblicato recentemente sul Journal of Clinical Sleep Medicine suggerisce che mangiare prodotti con poche fibre e molti grassi saturi condiziona negativamente il sonno a onde lente, un importante stadio del sonno in cui vengono restaurate le energie fisiche e mentali. I ricercatori hanno scoperto anche che cibi ricchi di zuccheri sono correlati a maggiori interruzioni del sonno.

I...

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Rischio di ictus negli uomini anziani che assumono alfa-bloccanti

Questo nuovo studio è stato pubblicato sul Canadian Medical Association Journal e condotto dal Dr. Chao-Lun Lai, del National Taiwan University Hospital, Hsin-Chu Branch.

L’ictus è una malattia che costa molte vite ogni anno. In America uccide circa 130,000 persone all’anno, che significa che ogni 4 minuti in media un americano muore di ictus. Si tratta di un importante...

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Virus Zika virus: cause, sintomi e trattamento

Il primo febbraio 2016 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato il virus Zika “un evento fuori dall’ordinario” e ha annunciato che la situazione in America Latina rappresenta un’emergenza di sanità pubblica globale. Inoltre, il Center for Disease Control (CDC) ha rilasciato degli avvertimenti per le persone che viaggiano in aree ad elevato rischio di trasmissione del virus Zika....

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Le bevande dolcificate sono state correlate allo scompenso cardiaco negli uomini

Uno studio svedese ha scoperto che gli uomini che consumano più di 400 ml di bevande dolcificate al giorno hanno un aumento del 23% del rischio cardiaco rispetto a uomini che non consumano mai, o raramente, queste bibite. 42,000 uomini svedesi hanno compilato un questionario sulle abitudini alimentari nel 1998 e sono stati seguiti per 12 anni. Lo studio...

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Zucchero: dovremmo eliminarlo dalla nostra dieta?

Sembra che lo zucchero si sia guadagnato una reputazione da lupo cattivo per quanto riguarda la salute. In molti studi il consumo di zucchero è associato ad invecchiamento accelerato, patologie cardiovascolari, obesità e anche cancro. Perciò, alcuni esperti raccomandano di ridurne il consumo o di eliminarlo completamente dalla dieta. Ma è davvero così dannoso per la nostra salute? Questa...

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Specifici componenti del caffè possono prevenire il diabete di tipo 2

Questo nuovo studio è stato condotto da Soren Gregersen e colleghi del Dipartimento di Endocrinologia e Medicina Interna dell’ospedale universitario di Aarhus in Danimarca.

Caffè e diabete, due argomenti molto discussi nei media. Molte persone bevono caffè quotidianamente, in America più della metà degli adulti lo beve tutti i giorni. Il diabete di tipo 2 è una patologia comune che...

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L’olio d’oliva e i cereali integrali ‘riducono il rischio cardiaco’

Uno studio esteso condotto su 130.000 persope ha dimostrato che i grassi insaturi, come quelli contenuti nell’olio d’oliva e nelle noci e i cereali integrali riducono il rischio di sviluppare cardiopatie. I partecipanti sono stati seguiti per 30 anni ed ogni anno venivano sottoposti ad un questionario sulle loro abitudini alimentari. Sono stati esclusi dallo studio i soggetti che...

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Uomini, prendete nota: mangiare più frutta riduce il rischio di disfunzione erettile

Questo nuovo studio è stato pubblicato sull’American journal of clinical nutrition e condotto da Aedin Cassidy.

La disfunzione erettile può essere una condizione molto stressante per l’uomo. Si calcola che circa 30 milioni di uomini negli USA ne soffrano. Gli uomini oltre i 60 anni sono più a rischio, anche se compare anche nel 12% degli uomini con meno di...

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Le valvole cardiache biologiche possono essere migliori rispetto alle metalliche per i pazienti di mezza età

I pazienti con un’età compresa tra 40 e 70 anni che necessitano di sostituzione della valvola aortica possono avere benefici migliori dalle valvole biologiche (da donatore) rispetto a quelle meccaniche (di metallo).

Chi necessita di sostituzione della valvola aortica può scegliere tra le due tipologie menzionate sopra. Entrambe mostrano tassi di mortalità e morbilità comparabili a 15 anni dall’intervento. Tuttavia,...

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Il farmaco per lo scompenso cardiaco Digossina è stato correlato a morte prematura

Un’estesa meta-analisi di 19 studi eseguita dalla tedesca Goethe-Universitat ha mostrato che la digossina, un farmaco di prima scelta nel trattamento dello scompenso cardiaco, in realtà aumenta il rischio di morte. In questo studio sono stati valutati 235,000 casi di scompenso cardiaco.

Nonostante la digossina sia nota per i suoi benefici, è conosciuta anche per le sue potenziali complicanze. È...

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Gli estrogeni possono indebolire il virus dell’influenza nelle donne

Questo nuovo studio è stato pubblicato sull’American Journal of Physiology – Lung cellular and Molecular Physiology e condotto da Sabra Klein.

L’influenza è una malattia infettiva che conosciamo tutti, causata dal virus dell’influenza. I virus ci fanno ammalare quando invadono le nostre cellule e ne usano l’apparato replicativo per creare copie di se stessi. Queste copie infettano poi altre...

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Mangiare cioccolato potrebbe ‘ridurre il rischio di cardiopatie e ictus’

Moderato consumo di cioccolato: un modo per ridurre il rischio cardiovascolare?

Negli ultimi anni, i media si sono occupati spesso dei possibili effetti benefici sulla salute del consumo di cioccolato, specialmente la riduzione del rischio cardiovascolare. Ma fino a che punto possiamo fidarci e quali sono le implicazioni nella pratica clinica?

In uno studio condotto dall’Università di Aberdeen, i ricercatori hanno...

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Le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte negli USA

Le patologie cardiovascolari, come infarto e ictus, sono responsabili di un terzo delle morti negli Stati Uniti e sono anche la principale causa di morte nel mondo. È importante conoscere le principali cause di morte, per poter migliorare la prevenzione e il trattamento di quelle patologie. Anche se i tassi di mortalità si stanno riducendo, la mortalità rimane comunque...

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Un sonno interrotto aumenta il rischio di ictus

Uno studio condotto dall’università di Toronto, Canada, ha trovato una correlazione tra la frammentazione del sonno e danni cerebrali. Alcuni cambiamenti del sonno sono causati da condizioni mediche o psichiatriche. Tuttavia, la maggior parte di questi cambiamenti fa parte del normale invecchiamento. Con l’avanzare dell’età, i ritmi circadiani cambiano. Gli anziani tendono a diventare assonnati prima, la sera, e...

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Bloccare l’infiammazione cerebrale ‘arresta l’Alzheimer’

Questo nuovo studio è stato pubblicato sul Journal of Brain e finanziato dal Medical Research Council and Alzheimer’s Research UK.

La malattia di Alzheimer costituisce un grande problema della sanità. È causa del 60-70% dei casi di demenza. Nel 2015, circa 48 milioni di persone in tutto il mondo avevano l’Alzheimer. Con una popolazione che invecchia e nessun nuovo farmaco...

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Un biomarqueur pour les troubles bipolaires

Un recente studio eseguito dalla Mayo Clinic (Minnesota) ha tentato di identificare dei marcatori proteici caratteristici del disturbo bipolare. Questo potrebbe essere di grande aiuto nella diagnosi di questa malattia e nella distinzione tra le sue diverse forme. I pazienti con disturbo bipolare, un tempo chiamato “depressione maniacale”, presentano pesanti fluttuazioni dell’umore e dei livelli di attività. In un...

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